By 14 Maggio 2020 Senza categoria Comments Off

In Liguria consentite le uscite in barca in più di due persone. Ma purché siano conviventi

Nuova ordinanza del governatore della Liguria, Giovanni Toti, che allenta alcune restrizioni nei confronti dei diportisti: può uscire in barca tutta la famiglia

In Liguria via libera alle gite in barca in più di due persone, a patto che tutti gli ospiti a bordo vivano nella stessa casa. E’ quanto prevede la nuova ordinanza regionale emessa dal governatore Giovanni Toti, che sostituisce e amplia la precedente ordinanza del 3 maggio.

USCITE IN BARCA

Tra le attività motorie autorizzate sono comprese, infatti, le uscite in barca, anche con più di due persone, purché residenti nella stessa abitazione. Le gite in barca sono però le uniche attività all’aperto per cui resta in vigore il limite orario dalle 6 alle 22.

Sono consentiti su tutto il territorio regionale – recita l’ordinanza – gli spostamenti, anche con i coresidenti, per qualsiasi necessità, con l’obbligo di rientro in giornata. E’ consentito lo spostamento dove sono i natanti o le unità da diporto di proprietà, anche con i coresidenti, per lo svolgimento di attività di manutenzione compresa l’uscita in barca“.

L’ordinanza disciplina anche le attività sportive, per cui decadono i vincoli di orario, tra cui le attività sportive acquatiche individuali come windsurf, attività subacquee, canoa, canottaggio, pesca e vela in singolo. E’ vietato, però, utilizzare le strutture ad uso comune come spogliatoi, bagni, docce e bar, che devono restare chiuse.

PESCA SPORTIVA

Per chi pratica la pesca sportiva, l’ordinanza precisa che “è consentito svolgere sul territorio regionale, con i coresidenti e con l’obbligo di rientro alla sera, la pesca sportiva e ricreativa sia in acque interne che in mare o in spiaggia, a patto che sia svolta da persone abilitate all’esercizio della pesca sportiva e ricreativa in possesso di copia di comunicazione“.

FONTE: www.ligurianautica.com

Comments

comments